
Marcia del ghiottoNE 2025 - 12km di borghi e paesaggi!!!
Ogni anno diventa più difficile inventarsi percorsi nuovi ma quest'anno c'erano alcuni punti fermi.
Il turismo delle radici è il leit-motiv di questo biennio 2024-2025 e pertanto abbiamo voluto farvi passare in tutti i borghi dell'alta valle, che tanta storia e tanti ricordi custodiscono.
Non potevamo però rinunciare a luoghi del cuore come i Casoni di Chiappozzo...
Quest'anno, poi, ricorre il decennale della nostra prima marcia ed abbiamo voluto celebrarlo riproponendo il nostro primo percorso, seppure al contrario.
Come sempre, facciamo del nostro meglio per farvi passare una bella giornata, e speriamo di riuscirci anche quest'anno!!!
Tappa 1
- Gli antipasti
Botasi (o meglio, Bottasi) prende origine da bottai perchè ivi si producevano le botti ancora in modo artigianale.
Presso l'antico lavatoio, a fianco alla cappella di San Giovanni (del 1657), sgorga un'acqua freschissima!
Tappa 2
- Tappa presso un luogo che molti conoscono e che l'associazione vorrebbe contribuire a far tornare agli antichi splendori: il campo sportivo di Reppia!!!! Ebbene sì, abbiamo un campo sportivo e proviamo a dare il "LA" per una sua rinascita!
Tappa 3
- A Case Soprane, presso l'agriturismo Ou Grumallo, ci attende il primo: il più alto borgo della val Graveglia ci anticipa i ben noti panorami sul Golfo del Tigullio, prima di incamminarci sempre più in alto!

Tappa 4
- Non potevano mancare i Casoni di Chiappozzo: un luogo ormai emblematico della nostra avventura, da anni.
Un altalena per dondolarsi osservando il golfo del Tigullio con l'inconfondibile promontorio di Portofino; verdi e morbidi prati dove riposare e sognare....
Tappa 5
- Il secondo.
Ehhhh..... il secondo.....
Quale miglior posto che località le Rascee, vicino ai pratoni di Pian d'Oneto, dove poter godersi una delle tappe più attese ed una delle ultime: si riposano le stanche membra ma le mandibole continuano a lavorare inesorabilmente....
Tappa 6
- Ed eccoci di ritorno ad Arzeno dove l'agriturismo Villa Rosa ci aspetta con il dolce!.
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Speriamo che questi 12km vi restino a lungo nel cuore e nel ricordo e di essere riusciti, anche questa volta, ad accontentare tutti!
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Presso l'abitato di Reppia saranno aperti tutto il giorno il museo etnografico "Cose di una volta" e quello mineralogico.
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Presso la tappa n.5 (il secondo) saranno nuovamente presenti gli amici di Santa Rita con la loro delizioda birra artigianale!
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All'arrivo, piccolo mercatino di prodotti tipici locali!


Qui di seguito le strutture museali pubbliche e private che sono state interessate dal percorso della marcia nelle edizioni precedenti.
MUSEO MINERALOGICO DI REPPIA
Nel ridente borgo di Reppia, allestito in una sugestiva cantina voltata, il museo mineralogico di Reppia propone alcuni campioni di rocce e minerali della val Graveglia, una valle famosa in tutto il mondo per la sua ricchezza geologica e per i famosi giacimenti di manganese, di cui la miniera di Gamabtesa ha rappresentato il maggiore in Europa, oggi musealizzato.
Un viaggio avvincente lungo 250 milioni di anni, raccontati dalle rocce.....
![]() Reppia - Museo Minerario - Carrello |
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![]() Reppia - Museo Minerario - Interno |
![]() Reppia - Museo Minerario - Interno |
Museo privato "Cantina Prato"
In località Botasi, poco prima di ragiungere il mulino sul torrente Reppia, il percorso costeggia una villa che ospita a piano terra una splendida cantina che non solo contiene botti, damigiane e tutti gli strumenti impiegati per la vinificazione e l'imbottigliamento ma anche l'ambiente di una volta con una incredibile raccolta degli oggetti della cultura contadina, un'atmosfera che porta la mente indietro nel nostro passato catapultandoci in un'altra dimensione.
![]() Cantina Prato - Interni |
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![]() Cantina Prato - Interni |
![]() Cantina Prato - Interni |
![]() Cantina Prato - Interni |
![]() Cantina Prato - Interni |
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![]() Cantina Prato - Interni |
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Museo privato "Cose di una volta"
Attigua al museo mineralogico di Reppia , c'è un'abitazione speciale, con una cantina speciale e la famiglia Stinin che ivi ha raccolto una invidiabile collezione di oggetti del passato dell'artigianato, dell'arte contadina e della vita di tutti i giorni; una visita a questo museo privato per tornare indietro nel tempo, quel tempo che in val Graveglia pare essersi fermato, come una foto d'epoca.
![]() Cose di una volta - Interno |
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![]() Cose di una volta - Interno |
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![]() Cose di una volta - Interno |
![]() Cose di una volta |